Negli ultimi anni è diventato sempre più comune incontrare degli animali nei posti di lavoro, e questo grazie a numerosi studi che hanno evidenziato con successo i tanti benefici che apportano.
La presenza di animali domestici, soprattutto quelli più noti come i cani e i gatti, possono ridurre lo stress e migliorare l’umore dei dipendenti. Ricoprono inoltre il ruolo di catalizzatori sociali, rendendo più positive le interazioni fra colleghi e favorendo così un ambiente di lavoro più armonioso.
Sempre più aziende stanno prendendo in considerazione questo inserimento visto gli enormi vantaggi osservati, uno tra tutti l’obbligo di fare pause. I dipendenti sono infatti incoraggiati a prendersi delle pause per aver cura dei loro amici a quattro zampe, migliorando a questo modo la concentrazione e riducendo il burnout generale. I dipendenti, spronati e con più energie, riescono a produrre e lavorare in maniera più efficace con risultati di maggior qualità.
GLI ANIMALI E LA SALUTE
La vita lavorativa con un cane presente in ufficio include anche le passeggiate con il collega a quattro zampe! Questo è un ottimo modo per incorporare una sana attività fisica in un lavoro sedentario, aspetto importantissimo visto che sono sempre più frequenti le problematiche posturali tipiche degli ambienti d’ufficio.
Gli animali, anche solo con la loro presenza, offrono degli importanti miglioramenti di salute, come ad esempio:
- Abbassamento della pressione sanguigna.
- Riduzione dei livelli di cortisolo.
- Miglioramento complessivo del morale nello spazio di lavoro.
Di recente, molti studi hanno confermato che problemi come la depressione e l’ansia sono sempre più diffusi, e gli animali si sono rivelati essere un valido alleato che porta, senza troppe difficoltà, un grande benessere per la salute mentale dei dipendenti.
Le aziende che adottano politiche pet-friendly spesso notano un aumento dell’attrattività per i talenti, dato che molte persone considerano la possibilità di portare i propri animali domestici al lavoro come un grande benefit. Non sappiamo per boi, ma per gli autori di questi articoli, con un mercato altamente competitivo, un’agevolazione simile rappresenterebbe un fattore decisivo sulla scelta del posto di lavoro.
Ma non solo i propri animali hanno un effetto benefico sulla salute delle persone. Negli scorsi anni, molte aziende hanno tentato degli approcci innovativi come, ad esempio, la creazione di programmi di pet therapy, dove gli animali già addestrati visitavano regolarmente gli uffici al fine di interagire con i dipendenti. Ciò che è emerso da questo programma, specialmente negli ambienti ad alta pressione, è l’incredibile benessere emotivo che i dipendenti ne hanno ricavato.
Un ulteriore risultato interessante di questo esperimento è stato dato anche dall’aumento della creatività dei lavoratori, che grazie ai momenti di gioco e di svago con gli animali, hanno prodotto risultati migliori affrontando meglio i problemi lavorativi.
LO SMART WORKING E GLI ANIMALI
Nella società della post post-pandemia è nato un nuovo modo di lavorare: lo smart working. Sempre più gettonato per i tanti vantaggi che comporta in termini della riduzione dei costi per la ditta e per i dipendenti, ma nel caso delle aziende che hanno optato per l’approccio pet-friendly si è osservato un incremento dell’84% dei dipendenti che avrebbero voluto rientrare alla sede fissa. Questo dato conferma che le persone ambiscono a dei luoghi di lavoro più sereni, con più pause e pressioni ridotte, e gli animali sono un ottimo modo per offrire facilmente tutti questi vantaggi.
Uno degli svantaggi, invece, di una scelta pet-friendly è sicuramente quella delle allergie. Alcuni dipendenti potrebbero non essere in grado di frequentare il posto di lavoro. Ci potrebbero inoltre essere persone con la paura degli animali che non avrebbero modo di lavorare serenamente. Per combattere questi disagi, le aziende che hanno intrapreso questa via hanno creato degli spazi appositi per i dipendenti con problemi al riguardo, come delle stanze con dei purificatori d’aria per le allergie e dove l’accesso agli animali non è consentito. Si è anche evidenziato come, nel caso dei cani, non tutte le razze siano adatte agli ambienti di lavoro molto frenetici: alcuni potrebbero abbaiare eccessivamente, oppure potrebbero ritrovarsi ad essere estremamente stressati così da sfociare in atteggiamenti aggressivi.
In conclusione, gli animali nei posti di lavoro apportano benefici significativi, rafforzando la cultura aziendale e promuovendo un ambiente di lavoro più felice rendendo i posti di lavoro pet-friendly una realtà sempre più concreta e diffusa in futuro.